Genesis, Watcher of the Skies, Watcher of All...

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Thorvald
view post Posted on 3/11/2008, 16:19




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Genesis:



Storico nome del Progressive Rock prima e del Pop Rock dopo, i Genesis si formano nel 1966 nel college Charterhouse di Goldaming, in Inghilterra.
Il nucleo originario comprendeva Peter Gabriel (Voce, flauto), Tony Banks (Tastiere), Mike Rutherford (Basso, Chitarre Ritmiche e a 12 corde, Pedali Bassi), Anthony Phillips (chitarra solista e acustica) e Chris Stewart (batteria) che verrà sostituito quasi subito da John Silver.
Consegnano un demo nelle mani di Johnatan King, famoso promoter della Decca nonché ex-allievo della Charterhouse, il quale rimane colpito dai ragazzi, soprattutto dalla voce di Gabriel.
Fa firmare loro un contratto con la Decca, e consente loro di registrare il loro album d'esordio, From Genesis To Revelation, durante le vacanze estive.
Il disco esce nel marzo 1969 ed è un flop, anche perché con l'aggiunta di arrangiamenti per archi il suono è risultato indebolito; questo comporta la recisione dei contratti con King e la Decca.
I ragazzi, dopo aver sostituito Silver con John Mayhew, passano un'anno in un cottage per affiatarsi e sviluppare uno stile proprio, dopodiché iniziano alcuni concerti; in uno di questi vengono notati da Tony Stratton-Smith, capo della Charisma Records, che li mette sotto contratto.
Registrano Trespass, il loro primo album Prog, il quale contiene canzoni con uno stile ancora da delineare ma già vicine al Genesis-sound, lavoro che viene pubblicato nel 1970.
Dopo le registrazioni dell'album molla Anthony Phillips a causa di frequenti attacchi di panico da palcoscenico, e viene licenziato John Mayhew.
Gli altri trovano dapprima un batterista, ossia l'ottimo Phil Collins, poi nel '71 trovano anche un sostituto di Phillips in Steve Hackett.
Questa è la cosidetta formazione "classica" dei Genesis, nonché la più famosa.
I 5 registrano Nursery Cryme, il primo vero capolavoro, dato che contiene The Musical Box (un must), The Return Of The Giant Hogweed, The Fountain Of Salmacis. Il disco però stenta a vendere in patria, mentre ha un grandissimo successo in Belgio e Italia, iniziano così i primi tour internazionali.
Durante il tour italiano iniziano a nascere le prime bozze di canzoni dell'album successivo: l'intro di Watcher of the Skies e Bye Bye Johnny (versione primordiale di Can-Utility And the Coastliners).
L'album viene pubblicato nel 1972 col nome di Foxtrot, ed è a parer mio il loro miglior album, una delle punte di diamante del progressive rock anni 70.
Contiene la più bella suite del Prog: Supper's Ready, sette frammenti magicamente uniti (un consiglio ascoltatela anche se dura 23 minuti).
Esce quindi il primo live album della band, chiamato semplicemente Live; inizialmente concepito come un doppio che includeva Supper's Ready, viene poi ridimensionato a singolo.
A settembre del 1973 esce Selling England By The Pound, vertice romantico, nonché album in cui si avverte un equilibrio nella scrittura dei pezzi.
Pezzi come Dancing With The Moonlit Knight, Firth Of Fifth, The Cinema Show rappresentano il culmine di quest'album, che fa scoprire anche con I Know What I Like, l'ebbrezza delle classifiche dei 45 giri.
Iniziano però i primi screzi tra i membri, soprattutto per The Battle Of Epping Forest, che, effettivamente, ha un po' troppo testo.
Nel 1974 tocca al loro primo doppio: il maestoso concept album The Lamb Lies Down On Broadway che, a detta mia, è il miglior concept album del rock.
Un'opera mastodontica, sulla quale iniziano a rompersi seriamente i rapporti con Gabriel che scrive i testi da solo e abbandona le session a metà per scrivere una scenografia. I rapporti si rompono definitivamente nel tour e alla fine di questo Gabriel molla.
I 4 rimasti non si perdono d'animo e avviano varie audizioni per cercare un cantante; le suddette audizioni non danno i risultati sperati e si decide di affidare la voce solista a Phil Collins, già ottimo corista principale.
Incidono e pubblicano a febbraio 1976 A Trick of the Tail, un album che mostra i Genesis ancora ottimi compositori di musica romantica: Dance On A Volcano, Entangled, Squonk, Ripples sicuramente i migliori pezzi.
Subito alla fine del 1976 pubblicano un' altro album: Wind And Wuthering, che contiene ottimi pezzi come Eleventh Earl Of Mar, Blood On The Rooftops, All In A Mouse's Night, One For the Vine.
Nel 1977 tocca al secondo live (stavolta doppio): Seconds Out, il più bel live album dei Genesis; putroppo è accompagnato da una seconda defezione: molla anche Steve Hackett, che non ritiene sfruttate appieno le sue capacità.
I tre rimasti decidono di non chiamare nessun sostituto e di affidare la chitarra solista a Rutherford (assai poco saggio).
Incidono a fine 77 And Then There Were Three che viene pubblicato nel 1978.
Presenta notevoli differenze coi suoi predecessori, è molto più pop, con brani che a stento superano i 5 minuti, e delude un po' tutti i vecchi fan, ma ne riscuote (parecchi) nuovi, attirati soprattutto dal singolo Follow You, Follow Me.
Nel 1980 esce Duke, album originalissimo, che presenta un taglio netto col passato inaugurando uno stile nuovo più adeguato agli anni 80.
Viene però stroncato dalla critica, ma rappresenta un'enorme successo di pubblico.
Nel 1981 i Genesis acquistano una fattoria e la trasformano in uno studio di registrazione, The Farm e registrano il nuovo album, Abacab, lì.
L'album rappresenta una vera rivoluzione nel sound.
Addio alle vecchie atmosfere sognanti e predominanza di canzoni elettroniche (Abacab, Keep It Dark).
Comunque non è un'album da buttare via, contiene alcune belle canzoni come Dodo, No Reply At All, Me & Sarah Jane.
Nel 1982 esce il terzo album live (doppio): Three Sides Live, così chiamato perché tre lati sono live, uno contiene inediti di studio.
Nel 1983 esce Genesis, album anonimo fin dal titolo, è uno specchio dei tempi, quindi....potete immaginare XD; c'è una canzone buona però: Home By The Sea.
Nel 1986 esce quello che è per me il loro peggior album, Invisible Touch, infarcito com'è di singoli da hit-parade e da ballate melense (con la sola eccezione di Domino e Do the Neurotic - b-side del singolo Land Of Confusion), rapprsenta tuttavia la maggior affermazione commerciale con il I posto nelle classifiche inglesi e il III posto in quelle americane.
Nel 1991 la band rilascia We Can't Dance, decisamente un passo avanti rispetto a Invisible Touch; questo sarà l'ultimo album di studio con Phil Collins.
Nel 1992 i Genesis rilasciano i due live The Way We Walk: il primo, The Shorts, raccoglie tutti gli hit singles in veste live ed ha successo soprattutto in America; il secondo, the Longs, contiene i brani più lunghi e ha più successo in Europa.
Phil Collins molla la baracca nel 1996 per dedicarsi alla sua carriera solista, i restanti due non si perdono d'animo, continuano a comporre e cercano un cantante e un batterista sostitutivi. Il cantante lo trovano nello scozzese Ray Wilson, prima negli Stiltskin, e il batterista in uno sconosciuto turnista israeliano, Nir Zidkhayu.
Nel 1997 questa formazione da alla luce Calling All Stations, l'ultimo album in studio dei Genesis, album sfortunatissimo in America dove il relativo tour viene cancellato e i Genesis suonano solo in Europa.
In sé per sé l'album non è poi così brutto; è che le mode erano cambiate e per i Genesis si erano chiuse tutte le porte.
Rutherford e Banks decidono di ibernare la band per un tempo indeterminato; ossia fino al 2007 per la patetica reunion del trio documentata dal Live Over Europe e dal DVD When In Rome che contiene il concerto a Roma al Circo Massimo del 14/07/2007.

Formazione Classica:
Peter Gabriel: voce, flauto, tamburino, grancassa
Tony Banks: tastiere, chitarra a 12 corde, cori
Phil Collins: batteria, percussioni, seconda voce
Steve Hackett: chitarre elettriche, a 12 corde, classiche
Mike Rutherford: basso, chitarra a 12 corde, bass pedals, cori

Altri membri:
Chris Stewart: batteria (1967-68)
John Silver: batteria (1968-69)
John Mayhew: batteria (1970-70)
Anthony Phillips (1967-70)
Mick Barnard: chitarra (1970)
Ray Wilson: voce (1997-98)
Nir Zidkhayu: batteria (1997-98)
Chester Thompson: batteria live (1976-1992)
Daryl Stuermer: chitarra, basso live (1978-1992)
Anthony Drennan: chitarra, basso live (1998)

Discografia:
1969 - From Genesis To Revelation
1970 - Trespass
1971 - Nursery Cryme
1972 - Foxtrot
1973 - Genesis Live
1973 - Selling England By The Pound
1974 - The Lamb Lies Down On Broadway
1976 - A Trick Of The Tail
1976 - Wind And Wuthering
1977 - Spot The Pigeon EP
1977 - Seconds Out
1978 - ...And Then There Were Three...
1980 - Duke
1981 - Abacab
1982 - Three Sides Live
1983 - Genesis
1986 - Invisible Touch
1991 - We Can't Dance
1992 - Live: The Way We Walk - The Shorts
1993 - Live: The Way We Walk - The Longs
1997 - ...Calling All Stations...
1998 - Archive: 1967-75
2000 - Archive #2: 1976-1992
2007 - Live Over Europe
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Sono il mio gruppo preferito. Semplicemente grandiosi i dischi del periodo Gabriel (anche se è sbagliato chiamarlo così), quelli con Collins come vocalist mi piacciono fino ad Abacab ed è carino anche l'ultimo, Calling All Stations registrato invece con Ray Wilson al microfono.
Un consiglio se non li conoscete, accaparratevi Nursery Cryme, Foxtrot, Selling England e The Lamb. ;)
 
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